Il portatarga per moto è un componente che supporta la targa del veicolo, spesso sostituito per motivi estetici o funzionali. Tuttavia, è fondamentale che qualsiasi modifica rispetti le normative vigenti per evitare sanzioni.
Normative Italiane sul Portatarga:
Secondo il Codice della Strada italiano, in particolare gli articoli 258 e 259, il portatarga deve rispettare specifiche disposizioni:
-
Posizionamento: La targa deve essere posizionata entro la sagoma del veicolo, con la linea mediana non oltre il piano di simmetria longitudinale della moto.
-
Inclinazione: L'inclinazione verticale non deve superare i 30° rispetto alla verticale, garantendo che i caratteri siano rivolti verso l'alto.
-
Altezza da terra: Il bordo inferiore della targa deve essere ad almeno 20 cm dal suolo, mentre il bordo superiore non oltre 120 cm.
-
Visibilità: La targa deve essere sempre chiaramente leggibile da qualsiasi distanza e angolazione prevista dalla normativa.
Sanzioni per Non Conformità:
La non conformità alle normative può comportare sanzioni amministrative, tra cui multe e, in alcuni casi, il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.
Tipologie di Portatarga Disponibili:
-
Universali: Compatibili con diversi modelli di moto, come il Kit Portatarga Universale Omologato Barracuda Moto, regolabile e conforme alle normative se installato correttamente.
-
Specifici per Modello: Progettati per adattarsi perfettamente a un determinato modello di moto, garantendo un'installazione senza modifiche.
-
Con Sgancio Rapido: Permettono la rimozione rapida della targa, utili per uso off-road, come il portatarga con sistema estraibile per moto enduro.
Considerazioni Finali:
Prima di sostituire il portatarga, è essenziale assicurarsi che il nuovo componente sia conforme alle normative italiane. Oltre al portatarga, è importante verificare che la luce targa e il catarifrangente siano presenti e funzionanti. Un'installazione corretta non solo evita sanzioni, ma garantisce anche la sicurezza e la legalità del veicolo su strada.